EQUITA al fianco di Rototech
Quadrivio Group, attraverso Industry 4.0 Fund, acquisisce una quota maggioritaria in Rototech, gruppo italiano che, utilizzando la tecnologia rotazionale, ha conquistato una posizione di leadership globale producendo serbatoi carburante e Ad Blue, sistemi di aspirazione aria e altri componenti per i più importanti costruttori di veicoli industriali, macchine per agricoltura e movimento terra.
L’operazione è stata finanziata da Banco BPM. Per gli aspetti legali Quadrivio Group è stato assistito da Accinni, Cartolano e Associati Studio Legale, per gli aspetti fiscali da Russo De Rosa Associati. Per gli aspetti industriali e di business plan Quadrivio Group ha lavorato con Roland Berger, per la due diligence finanziaria è stata invece assistito da KPMG.
L’operazione, lato venditori, è stata seguita come advisor finanziario da K Finance (Clairfield Italy), come advisor legale da NCTM e da Deloitte per la vendor due diligence.
L’acquisizione rappresenta il secondo investimento da parte del fondo Industry 4.0 promosso da Alessandro Binello, Walter Ricciotti e Roberto Crapelli, dopo il recente investimento in Nabucco. Il Fondo rileva la maggioranza della Società dalla famiglia Accornero. Oreste Accornero, attuale Presidente Rototech, ne manterrà la guida e sarà affiancato da un CEO, esperto nel settore, per la realizzazione del nuovo piano di sviluppo industriale.
Rototech ha iniziato le sue attività già nel 1916 con una azienda di stampaggio lamiera fondata dal nonno Oreste Accornero omonimo dell’attuale Presidente. Oggi Rototech Group con sede in San Gillio (Torino) ha una significativa presenza internazionale con stabilimenti in Italia, Francia, India, Russia più una partnership importante in Cina; questo conferma la sua predisposizione all’export e ai mercati globali. Nel 2018 Rototech Italia esporta oltre il 90% del proprio fatturato, che ha raggiunto i 60 milioni di Euro impiegando oltre 450 persone worldwide.
L’operazione di investimento ha l’obiettivo di sostenere e promuovere lo sviluppo del business a livello internazionale, attraverso investimenti in tecnologie 4.0 da concentrare negli stabilimenti già esistenti. La mission di RTT Group per i prossimi anni sarà quella di sfruttare al massimo il vantaggio competitivo precedentemente acquisito dalla JV in Russia e, attraverso la riconosciuta leadership tecnologica, consolidare fortemente la posizione di mercato della JV in India, che è già fornitrice dei più importanti produttori di veicoli industriali. Saranno valutate ulteriori espansioni internazionali, rilevanti per lo sviluppo futuro del core business.
Per Pietro Paparoni, Investment Director di Quadrivio Group, il secondo investimento di Industry 4.0 Fund, rappresenta “un’operazione definita insieme alla famiglia Accornero, che prevede nuovi investimenti nel miglioramento della produttività ed un percorso di managerializzazione dove a fianco dell’imprenditore abbiamo già identificato la nuova squadra di manager che potrà supportare le nuove sfide poste dalla sempre maggiore internazionalizzazione del mercato”.
Per Roberto Crapelli, Managing Partner del Fondo “occorre disintermediare porzioni di filiera con un nuovo business model realizzato con tecnologie 4.0, per consolidare e crescere ulteriormente come first tier supplier degli attuali clienti come Caterpillar, Cummins, Renault-Volvo, CNH, DAF e Daimler. Questa è la chiara strategia di creazione di valore alla base dell’acquisizione del controllo di Rototech da parte del fondo Industry 4.0 di Quadrivio Group. Una strategia che pone al primo posto la sostenibilità proprio grazie alla leadership di Rototech nei sistemi che utilizzano urea per la riduzione delle emissioni nocive, prescritti dalle sempre più stringenti normative anche nei mercati a più rapido sviluppo dei veicoli industriali come Russia e Cina, dove Rototech è già presente”.
Oreste Accornero fondatore e Presidente di Rototech: “Rototech, sin dalla nascita, più di 30 anni fa, è sempre stata gestita dalla famiglia ed ha acquisito una posizione unica di mercato introducendo e promuovendo, per prima, la tecnologia del rotazionale nel settore dei veicoli industriali. Questo non solo in Italia ma tra tutti gli OEM di veicoli industriali europei prima e poi asiatici in tempi più recenti.
La scelta di avere come partner strategico Quadrivio nasce dalla considerazione che le dimensioni del business sono diventate sempre maggiori con l’opportunità di poter crescere in modo esponenziale, in tempi brevi, solo se supportate da una gestione più manageriale. Cercavamo un partner che condividesse con noi una strategia tesa a privilegiare più gli aspetti di sviluppo industriale rispetto a quelli unicamente finanziari e lo abbiamo trovato nel team di Industry 4.0 Fund.
L’opportunità di avere con noi nella gestione un partner di spessore come Industry 4.0 fund ci aiuterà anche a ridefinire meglio l’organizzazione interna, introducendo procedure e rigore difficili da ottenere in una azienda “di famiglia”, e ottimizzando i ruoli e le responsabilità nelle primarie funzioni manageriali.”